
Luigi Garzya, allenatore ed ex calciatore, è intervenuto durante il programma "Piazza Affari" a TMW Radio per commentare vari temi.
Che idea si è fatto sulla questione Cassano-Mourinho?
"Ognuno è libero di esprimere le proprie opiniono. Cassano certo non le manda a dire, però, fa parte del suo personaggio. Gli vanno fatti i complimenti perché dice quello che pensa e nel calcio è molto raro. Mourinho, poi, oppone le sue vittorie. Io sono sempre per la compattezza e i risultati. Se questi arrivano con il bel gioco meglio ma a rimanere sono i trofei. Mourinho potrà sempre rispondere: “gioco male ma vinco”. Nella vita conta sempre il risultato finale. Il portoghese ha sempre vinto".
Come giudica l’avventura con la Roma di Mourinho?
"Io penso che la sua grande dote sia sfruttare la parte migliore della squadra. Secondo me lui ha capito che nella Roma doveva investire sulla difesa. I giallorossi non hanno tantissimi giocatori del livello tale da vincere lo scudetto. Sta facendo molto bene, poi, in una piazza come Roma. Io credo, in più, che lui voglia i giocatori perché voglia arrivare a vincere. Non c’è più la Juventus di un tempo e il momento buono è questo".
Tifo e allenatore insieme a Roma, non succede spesso.
"Quando parlo di una piazza difficile come quella di Roma intendo una piazza in cui si vive calcio h24. Tenere la piazza compatta non è semplice. Ha capito che ci sarebbero stati momenti difficili ma, unendo tutto, ha avuto un grandissimo appoggio. I risultati, poi, fino ad ora gli danno ragione".
Contro la Real Sociedad meglio Bove o Matic?
"Farei comunque giocare Matic. È di un’altra categoria ed ha una grande importanza europea. Bove sta crescendo tanto ma metterei il serbo. Sarà, comunque, bravo il portoghese a capire chi è più pronto".