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L'ex calciatore Daniele Fortunato, oggi allenatore, ha così parlato su TMW Radio, durante Stadio Aperto con Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini, iniziando nella sua intervista dall'Atalanta: "Ero abbastanza fiducioso prima di ieri, in fondo aveva sempre segnato nonostante i gol presi. Poi venivano anche da diverse partite senza subire reti, non dimentichiamolo... Sembrava essere stato raggiunto l'equilibrio. Difficile dire il livello di questa Atalanta, ora". Gasperini vorrebbe qualcuno dal mercato svincolati? "Non saprei se uno come Pellè può fare al caso suo. Muriel non è una prima punta e dall'inizio non mi ha mai convinto pienamente, è devastante quando entra dopo. Quando ti manca un giocatore così devi trovare delle alternative, sì, anche se poi ieri l'Atalanta due gol li ha fatti". La battaglia per il quarto posto è a rischio? "Prima l'Atalanta era devastante e la Juventus in difficoltà, ora le cose sono cambiate. La partita sarà bellissima, sono curioso di capire se Allegri utilizzerà il tridente e come si comporteranno contro i tre dell'Atalanta dietro che sono molto fisici e corrono".

Zakaria è ciò che serviva alla Juventus? "Si è integrato bene, come se giocasse già da parecchio tempo nella Juventus. Ora è diventata una squadra pericolosa". In Champions League cosa possono fare? "La Juventus non deve preoccuparsi dell'avversaria, ma partecipare per vincere. Oggi la Juventus è più competitiva, ci accontentiamo delle italiane che passano i gironi quando fino a poco fa facevamo le finali".

Essere poco considerato nella corsa Scudetto è un vantaggio per il Napoli? "Sono lì e la squadra è di alto livello. Se vincessero con l'Inter si potrebbe scrivere un campionato fantastico. Il Napoli è competitivo così come lo era prima, comunque l'Inter non l'ho vista in crisi: con il Milan ha dominato".

Il Torino ha intrapreso un percorso diverso? "A me la squadra piace, così come il suo allenatore. Juric vede la partita tramite la prestazioni e non al risultato o alle occasioni. Infine, nel Torino ci ho giocato, e dico che il "cuore Toro" non esiste per come se ne parla".