Durante il programma “Piazza Affari” a TMW Radio è intervenuto Giacomo Ferri, allenatore ed ex calciatore, per commentare vari temi.

Il Torino si sta muovendo molto sul calciomercato. Un obiettivo è Ilic, le piace? Sull'attaccante che deve arrivare che idea si è fatto?
"Ilic mi piace molto anche se quest’anno non sta facendo le stesse cose dello scorso anno. Giudicare, comunque, un giocatore dell’Hellas Verona che si trova in questa situazione non è semplice. Al Toro potrebbe far vedere le cose buone che aveva fatto. Secondo me il Torino dovrebbe cercare un attaccante in più senza mandare via nessuno. Pellegri mi piace molto ma sono anni che ha problemi fisici. Io se dovessi fare un investimento su qualsiasi attaccante che vuole Juric, poi, non manderei via nessuno che sennò la coperta resta corta. Io all’inizio dell’anno sinceramente avrei preso Coda. Poi Juric per me avrebbe potuto farlo giocare insieme a Sanabria. Spero che il presidente possa accontentare l'allenatore portando l’attaccante".

Come mai Radonjic sta trovando meno spazio?
"Io diciamo non sono proprio tutti i giorni lì all’allenamento. Penso che Juric lo faccia giocare poco quest'anno per un problema di equilibrio. Il Torino ha fatto bene fino ad un certo punto e, poi, ha cominciato ad andare a fasi alterne. Dopo l’impresa di San Siro con lo Spezia ha mollato un po mentalmente". 

Il Torino può puntare alla Coppa Italia?
"Io sono convinto che rispetto a Fiorentina e Roma ha qualcosa in meno. Abbiamo visto, però, che nella Coppa Italia succede tutto.  Secondo me se è determinata può arrivare. Ti dico per me con lo Spezia poteva fare il salto mentale".

Quali obiettivi possono avere i granata?
"Se io fossi il Torino come obiettivo oltre alla Coppa Italia punterei a scalare più posizioni possibili in campionato. Arrivare più in alto possibile porta denaro e porta anche prestigio".

L’ha colpita Schuurs? Sulla possibilità di vedere Cragno al Torino?
"A me Schuurs ha impressionato molto e credo sia un giocatore importante. Penso che non ci sia solo l’Inter. A me Cragno piace tantissimo e anzi non capisco come sia possibile che non giochi a Monza. Dico così perché mi ricordo il Cragno di Cagliari".