Udinese - Juventus - 0-1  Chiesa 69'

COMMENTO

Alla Dacia Arena di Udine si sfidano le due bianconere della serie A. Sottil con la sua Udinese vuole chiudere in bellezza questo campionato, mentre Allegri deve far fronte alle molte assenze della sua Juve. 
Il primo tempo è abbastanza interlocutorio, con le due squadre molto bloccate e con la sola traversa di Bonucci, alla mezz'ora, come significativa occasione da gol da segnalare, oltre ad alcuni strappi palla al piede sia da parte dell'Udinese che della Juventus, in particolar modo con Chiesa. 
Nel secondo tempo, la Juve entra con un altro atteggiamento. Lo sguardo corrucciato di Allegri all'uscita dagli spogliatoi la dice lunga: Max vuole chiudere con una vittoria. 
Iling, Rabiot e Chiesa suonano la carica e proprio quest'ultimo trafigge la difesa friulana con un bel fendente di destro a giro al minuto 69. 
Un'impetuosa reazione della formazione di Sottil spaventa la Vecchia Signora nel finale, che però vince e si qualifica (salvo discorsi litigiosi con la UEFA) alla prossima edizione della Conference League.

PAGELLE

Bonucci 6,5 - Come lotta il vecchio Bonny! Leonardo da Viterbo si appresta a chiudere la propria carriera da calciatore ad alti livelli, ma è evidente come il totem bianconero ci tenga a conclidere la sua pluridecorata carriera con onore e a petto in fuori. Come ha sempre fatto sul campo. Prende una traversa e in generale gioca una partita solida e concentrata, da leader vero.

Chiesa 7 -  Uno dei più pericolosi, con i suoi soliti guizzi e le proverbiali accelerazioni. Quest'anno è stato messo in discussione (fin troppo) dall'ambiente per via del rendimento non così denso di elettricità come ci aveva abituato. Come al solito, la memoria nel calcio è cortissima e, nel caso specifico, pare essersi scordata del fatto che Federico, figlio di Enrico, è un giocatore chiaramente da top club europeo. Stasera lo ha dimostrato con un gran gol e una prestazione "on fire".

Iling 6,5 -  il suo ingresso in campo accende la Juve, che con questo ragazzo ha davvero trovato un tesoro. Iling lotta, corre, dribbla e mostra sprazzi di qualità non comuni. La Juve farà meglio a puntarci per il futuro; in tempi oscuri come questi, una luce giovane e splendente come quella del giovane attaccante è manna dal cielo. Non sarà il Prescelto come Anakin Skywalker, ma resta un talento da leccarsi i baffi. 

Udogie 6,5 - Il Theo Hernandez nostrano gioca la solita partita piena di corsa, grinta, quantità e qualità. Gran peccato per il calcio italiano che il ragazzo sia destinato al Tottenham, perchè parliamo di un diamante grezzo che se ben levigato può regalare enormi soddisfazioni alle squadre in cui giocherà, Nazionale compresa. 
Destiny c'è. Sentito, Mancini?

Pereyra 5,5 - il soprannome "Tucu" non necessariamente è sinonimo di evanescenza (come Correa dell'Inter). Gioca la solita partita incisiva e determinata, ma sbaglia alcune scelte nell'ultimo passaggio che, gestite diversamente, avrebbero potuto portare maggiore pericolosità alla sua Udinese.
Giocatore vero, in scadenza di contratto, fa il giro di campo a fine partita quasi per salutare i suoi tifosi. Consiglio spassionato per i direttori sportivi delle big di serie A: prendetelo. Nelle rotazioni di una grande squadra il Tucu ci sta. Eccome se ci sta.

ARBITRO

Guida 6 - Autoritario come sempre. Nessuna decisione controversa da commentare.