La notizia delle ultime ore è l'esonero di Luciano Spalletti da ct della Nazionale. Ma erano necessarie anche le dimissioni del presidente FIGC Gabriele Gravina? Così hanno risposto le voci di TMW Radio.

Stefano Impallomeni: "Spalletti paga per tutti, ma ditemi chi può sostituire ora Gravina? Spalletti avevamo detto tutti che era la scelta giusta, ha lavorato sempre in autonomia e ha pagato per suoi errori".

Massimo Bonanni: "Gravina è lo stesso che ha fatto bene con Mancini. Spalletti doveva dare le dimissioni dopo l'Europeo fallimentare e così non è stato, ad oggi la scelta è stata ponderata, ma giusta dopo quel ko con la Norvegia. Ora si deve sperare di prendere un tecnico per sperare di arrivarci al Mondiale".

Sandro Pochesci: "Quando è così, deve pagare anche chi lo ha scelto l'allenatore. E' sempre così. Questo è un presidente eletto da 99 voti su 100, quindi quei 99 presidenti che hanno votato Gravina sono tutti responsabili". 

Antonio Paganin: "Non oso dirlo, perché non conosco le dinamiche interne. Quando le cose non vanno bene, mi hanno sempre insegnato che va fatto un passo indietro. Credo che sia normale".

Antonio Di Gennaro: "Ovvio che se le cose vanno male, le responsabilità è anche di chi è in Federazione. Con la Norvegia abbiamo visto una squadra come all'Europeo contro la Svizzera. E non può essere stanchezza, c'è qualcosa dentro di più". 

Giancarlo Padovan: "Gravina è stato recentemente eletto con oltre il 90% dei suffragi, come può farsi da parte? Era l'unico candidato, di sicuro se ne va se non centriamo il Mondiale. Ma non voglio pensarci".