ROMA-REAL SOCIEDAD 2-0 | 13’ El Shaarawy, 86’ Kumbulla
COMMENTO (di Alessandro Sticozzi)

Mou con scelte molto più offensive dall’inizio rispetto a Roma-Juve: Dybala e Pellegrini dietro Abraham, El Shaarawy sulla sinistra. Consueto rombo a centrocampo per la Real Sociedad, che lascia prudentemente in panchina Oyarzabal, schierando Kubo e David Silva a supporto di Sorloth.
L’inizio di gara è molto confuso, anche se ci pensano Dybala ed Abraham al 13’ a mettere ordine: bell’azione alla mano sulla destra e cross ben calibrato dall’inglese per El Shaarawy, che fa 1-0 (indisturbato) dal secondo palo. Dopo qualche minuto di entusiasmo romanista, la Real Sociedad si scuote e trova il palo con Kubo dalla linea di fondo dopo una gran percussione sulla destra. È il giapponese il più pericoloso dei baschi, dato che su una sua iniziativa con cross dalla fascia Smalling rischia la deviazione beffarda nella propria porta.
La lingua batte dove il dente duole per gli spagnoli, con una Roma che attacca molto più a destra che a sinistra, con Karsdorp e Dybala che spesso prendono in mezzo Rico, come al 31’, quando Pellegrini sfiora il raddoppio gettandosi in scivolata su un tiro della Joya.
Il primo tempo terminerà senza ulteriori sussulti, con la Roma che prova a controllare e la Real Sociedad che attacca alla ricerca del pari senza scoprirsi troppo.
Nella ripresa subito dentro Kumbulla per un buon Diego Llorente sul centrosinistra della difesa romanista. Capita poco sino al brutto infortunio al sopracciglio per Pellegrini, che consente a Mou di effettuare tre cambi. La ripresa scorre con tante interruzioni e poche grandi chance, eccezion fatta per Belotti (traversa dopo essersi auto-lanciato in avanti) e per Merino, che fallisce un gol fatto di fronte a Rui Patricio. A 4’ dal termine arriva il punto del 2-0 per la Roma: Kumbulla salta - solo e statuario - su corner di Dybala e insacca il raddoppio di testa.

PAGELLE
Kumbulla 6,5 - Il gol del 2-0 è preziosissimo. Curioso che arrivi dall’uomo che aveva “estromesso” la Roma dalla Coppa Italia a causa dei suoi errori…
El Shaarawy 7 - Ritrova il campo dal 1’ e ci mette 13’ per sbloccare la gara. Aiuta spesso su Kubo, pericolo reale sul suo out di competenza.
Matic 7 - Prezioso maestro di logica in mezzo al campo. Si perde presto il conto delle seconde palle ben “ripulite” e degli interventi intelligenti sulle verticalizzazioni basche.
Karsdorp 6,5 - Dalla sua parte c’è una strana e diffusa sensazione di sicurezza. È intelligente quando va a mettere in difficoltà Rico sull’out di competenza.
Kubo 6 - Coglie un palo nel primo tempo, ma a prescindere da quello è nettamente il più pericoloso e ispirato dei suoi.
David Silva 5,5 - Impossibile trovarlo fermo per il campo, con Cristante e Matic che fanno gli straordinari per tamponarlo. Gli anni passano per tutti e alla lunga patisce la maggior fisicità del centrocampo romanista, finendo in parte eclissato.
Belotti 6,5 - Entra nel secondo tempo e fa solo cose giuste, sia in fase di possesso che in fase di lotta. Fa ammonire avversari in serie e va vicinissimo al 2-0.

ARBITRO
Scharer 6,5 - Gestisce bene una partita correttissima.