A TMW Radio, durante Maracanà, è intervenuto il direttore sportivo del Perugia, tornato in Serie B, Marco Giannitti. Ecco le sue parole: 

Quali le sensazioni ora?
"Le emozioni sono tante, ci sono state tante sofferenze all'inizio dovute alla retrocessione dello scorso anno. Siamo partiti in sordina, retrocedere in quel modo ha portato cose negative. Poi con tanto lavoro abbiamo serrato le fila e siamo ripartiti. Siamo stati bravi a ripartire e vincere".

Quali i meriti nel gruppo?
"Da dividere in parti uguali col tecnico e tutto lo staff, ma anche con la gente che è dietro le quinte. Tutti, quando un ingranaggio va bene, sono protagonisti. Perugia ha vinto grazie a tutto il gruppo di lavoro".

Quale il momento più importante della stagione?
"C'è stato un bivio clamoroso, quando a Mantova prendemmo 5 gol. O ci si impantanava definitivamente o si ripartiva con forza. Lì i ragazzi hanno capito l'importanza della categoria, che il nome Perugia non contava nulla così come l'aver giocato in B o A".

Pensate già alla Serie B?
"No, pensiamo alla Supercoppa ancora. Siamo concentrati per continuare a vincere".

Come ci racconterebbe il tecnico Caserta?
"Fabio è una persona spettacolare, è bello lavorarci insieme. Più vince e più vuole vincere. Non gli ho mai visto abbassare la guardia, neanche dopo le 7 vittorie consecutive. E' sempre sul pezzo, a lavorare".

Punterete poi alla Serie A?
"Pensiamo solo al domani".