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A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, il tecnico ed ex calciatore David Di Michele ha parlato dei temi del momento.

Per quanto riguarda la salvezza, ora la lotta si è riaperta per tutte:
"La vittoria della Salernitana di ieri è la classica vittoria che ti da tanta speranza e la toglie alle contendenti. In più c’è ancora da recuperare la sfida con il Venezia. La prossima partita in casa con la Fiorentina sarà una bolgia e per la squadra di Italiano non sarà facile viste anche le assenze di Torreira e Castrovilli. In questo momento rischia molto la Sampdoria, che viene da un momento nero. Se sciaguratamente dovesse retrocedere sarebbe un fallimento clamoroso".

In questa zona quali sono gli allenatori che ispirano più fiducia e quali quelli più a rischio?
"Nicola e Mazzarri sono quelli che vedo meglio. In difficoltà vedo invece Zanetti e Blessin".

Sabato la Roma può fare lo sgambetto all’Inter?
"Vedendo l’Inter del derby di coppa mi sembra difficile. La vittoria con la Juventus ha restituito energie fisiche e mentali. Confrontando le due rose Inzaghi ha a disposizione più scelte rispetto a Mourinho, che sta comunque facendo un grandissimo lavoro alla Roma".

Secondo lei la coppia Lautaro-Correa può tagliare fuori Dzeko in questo finale?
"Io personalmente sono innamorato di Dzeko e non me ne priverei mai. Correa ha più alti e bassi e comunque il bosniaco si completa bene con Lautaro".

La situazione legata al tifo può condizionare i giocatori della Lazio?
"Un po’ può condizionare, ma dei professionisti in una sfida del genere non devono subire troppo il contraccolpo. Avere i propri tifosi allo stadio è sempre piacevole ovviamente. Casomai può essere più un vantaggio per il Milan, dato che ci saranno molti rossoneri all’Olimpico".