
Per parlare dell'ultima giornata di campionato a TMW Radio, durante Maracanà, è stato mister Gianni Di Marzio.
Il primo pensiero di giornata?
"Ai giocatori, che si sono sacrificati a fare un campionato senza pubblico, senza le solite tensioni del campo, con tanti tamponi, ma ci hanno dato un grande spettacolo che non era così scontato. Bello il finale di campionato".
Ultimi verdetti, Napoli fuori dalla Champions:
"Il Napoli ha perso tre giorni prima la mattina. Fossi stato l'allenatore, avrei cambiato tutti i giocatori. Una squadra senza un minimo di personalità, se l'è fatta addosso. E' la classica dimostrazione che quando non ci stati con la testa, non ottieni risultati. Non hanno mai giocato col Verona, anzi. Non è possibile che una squadra che ti dava sicurezze giochi così. Servono giocatori di carattere, non è possibile che 11 giocatori su 11 non giochino la partita. Di fronte a certe responsabilità si vede il vero giocatore, il campione. Per il Napoli era una partita che non poteva sbagliare, contro una squadra che veniva da una serie di risultati negativi".
Intanto sta arrivando Conceicao sulla panchina del Napoli:
"Almeno Adl ha portato costantemente il Napoli in Europa. Che non sia organizzata lo si sa, ma è una scelta della proprietà. Le costruzioni delle squadre non sono mai state fatte con un criterio di adattabilità. Se fossi il responsabile andrei sull'usato sicuro di Sarri, che abbiamo visto come ha lavorato".
Che ne pensa dello sfogo di Juric nel post gara?
"Poteva comportarsi diversamente. La domanda poteva anche essere maliziosa, doveva prenderla con un po' di ironia".