
L'ex calciatore e commentatore tv Antonio Di Gennaro è intervenuto a TMW Radio, durante Maracanà.
Che cosa ne pensa dell'arrivo di Ranieri come doppio ruolo? O dovrebbe lasciare la Roma?
"Il doppio incarico diventerebbe un problema. Il professionista non si discute ma la Nazionale ha bisogno di qualcuno che metta a posto le cose. Sicuramente qualche incomprensione con lo spogliatoio che c'è, Spalletti ha pagato per tutti. Il doppio incarico non mi piace, ha sposato il discorso Roma e diventerebbe un problema la doppia funzione".
Erano necessarie le dimissioni di Gravina?
"Ovvio che se le cose vanno male, le responsabilità è anche di chi è in Federazione. Con la Norvegia abbiamo visto una squadra come all'Europeo contro la Svizzera. E non può essere stanchezza, c'è qualcosa dentro di più".
Inter, arriva Chivu. Che ne pensa?
"Ha cambiato a livello tattico, se porta Bonny e Leoni porta due giovani interessanti. Detto questo non era la prima o seconda scelta ma il calcio è fatto di queste cose. Conosce l'ambiente Inter, ma anche a Parma non era facile lavorare e ha salvato la squadra. Comunque non va sottovalutato l'aspetto economico e anche la sua voglia, sempre supportato dalla società".
Chi le dà più fiducia tra Chivu, Tudor e Juric?
"Sono tre eredità importanti. A Bergamo si viene da 9 anni di Gasperini, ma Juric è stato suo allievo. E bisogna vedere il mercato e chi rimarrà lì. Su Tudor dobbiamo capire ancora, anche perché bisogna vedere il Mondiale per Club. Sono curioso di Chivu".