Nel suo consueto intervento del giovedì a Stadio Aperto su TMW Radio, Antonio Di Gennaro si è espresso su vari temi, a cominciare dalla nuova sfida di Antonio Conte: "Voleva tornare dove aveva fatto bene. Va in un club prestigioso con grandi strutture. Il Tottenham era al primo posto per indebitamento. La proprietà ha preso Conte perché vuole cambiare la storia, Conte è un vincente e può ridare blasone a una squadra che ha lasciato a desiderare negli ultimi tempi. Un piccolo problema potrebbe essere rappresentato da Kane, che voleva andare via".

Milan ancora sfortunato con gli episodi arbitrali in Champions League

"Non è ancora fuori, mi sembra di rivedere l'Atalanta: è difficile, ma in Champions succedono spesso cose strane. In campionato ha dimostrato di essere una squadra importante, il derby sarà una verifica fondamentale, così come lo sarà per l'Inter. Dovesse vincere il Milan, diventerebbe un problema serio raggiungere la coppia di testa. Sarà un test più importante per l'Inter".

Lo Zenit ha un altro passo, inferiore rispetto al calcio italiano, ma la Juventus ha fatto una grande prestazione

"La migliore di questo inizio di stagione. Adesso ha un esame importante perché la Fiorentina arriva pimpante. Italiano l'ha cambiata nella mentalità, nella tattica, nell'approccio alle partite. Si è visto come Nico Gonzalez possa incidere in questa squadra, Vlahovic rappresenta un giocatore importante per come dà i tempi alla squadra, per il suo furore e per come è migliorato fisicamente e tecnicamente. Sarà un bel test per la Fiorentina".

Vlahovic potrebbe risentire delle tante voci riguardo il suo futuro?

"Sabato sarà un bel test anche per lui. Ormai non ci si può scandalizzare per queste situazioni, l'importante è che giochi come contro lo Spezia. Il ragazzo non sembra influenzato però, sarà un test significativo per il calciatore. Andrebbe bene in qualsiasi squadra, non solo in Italia. La società ha fatto benissimo la sua parte, anche se dovrà rivedere i suoi progetti".

Mazzarri può venirne fuori?

"Semplici aveva salvato la squadra all'ultimo. Quest'anno non c'è stata prosecuzione nel progetto. Non so se Giulini voglia spendere tanti soldi per gli allenatori. L'organico è forte, ma a livello di equilibri difensivi è una squadra che prende ogni anno tantissimi gol. Mazzarri è sempre stato un allenatore preparatissimo a livello difensivo. Cambiare allenatore non serve, credo abbiano programmato per gennaio di trovare calciatori utili alla causa: la società dovrebbe intervenire in maniera forte sulla difesa".