
L'ex calciatore <strong>Marco De Marchi</strong>, oggi procuratore sportivo, è intervenuto a <em>Stadio Aperto</em>, nell'appuntamento pomeridiano di <em>TMW Radio</em>, dicendo la sua su vari temi, a partire dal derby di Roma: "Il campionato ci sta regalando partite bellissime, con tantissimi gol che divertono il pubblico. Il derby di Roma è tra i più emozionanti in Italia. La Lazio lo ha meritato. Ci sono tante squadre che hanno dimostrato di poter vincere il titolo".
<strong>La Juventus la convince?</strong>
"Deve trovare gli equilibri giusti. Vincere queste partite, soffrendo, può portare entusiasmo e consapevolezza nei propri mezzi. La Juventus ha cambiato molto, in questo momento non la vedo ancora all'alteza di altre squdre".
<strong>Senza Dybala e Morata cosa farà Allegri in attacco?</strong>
"Stiamo aspettando che Dybala maturi, gli è mancata la continuità; questo infortunio arriva nel momento sbagliato. Morata mi è sempre piaciuto e quest'anno ha iniziato facendo gol importanti. Gli mancheranno due pedine importanti, ma la Juventus non cerca mai alibi, non esiste nel suo dna".
<strong>Ti aspettavi che De Ligt fosse il titolare?</strong>
"Se giochi a quattro dietro, i due titolari sono due colonne che hanno portato tanti successi alla Juventus. Il tempo passa per tutti, Chiellini dovrà prima o poi dare l'addio. Non è facile ritagliarsi uno spazio, seppur De Ligt abbia già dimostrato di possedere qualità".
<strong>Come giudica questo primo mese di Mourinho alla Roma?</strong>
"Dobbiamo ancora scioprire tutti il vero valore della Roma. Ha fatto una partenza sprint, forse illudendo i tifosi. Il rallentamento c'è stato, ma siamo solo all'inizio, seppur perdere il derby bruci, perché è una partita troppo speciale da dimenticare facilmente".
<strong>Sabatini lascia il Bologna, cosa non ha funzionato?</strong>
"Walter è una persona che stimo tantissimo. Ci ha sempre messo la faccia, non si è mai nascosto e si è sempre preso responsabilità. Il Bologna perde un grandissimo dirigente. È difficile da capire il momento del Bologna, che comunque ha 8 punti ed ha sempre avuto un'identità di gioco. Deve eliminare i black out che spesso ha".
<strong>Quanto c'è di demerito di Mihajlovic?</strong>
"In queste situazioni è complicato dare colpe al singolo. Quando ci sono determinate debacle, le colpe vanno suddivise. Credo che il Bologna abbia delle qualità per fare un campionato interessante, ma probabilmente i giocatori non sono ancora entrati in forma. Inoltre l'Empoli merita tutti i complimenti perché è una squadra che sta dimostrando doti nell'interpretare un gioco propositivo".