
Durante il programma "Piazza Affari" a TMW Radio è intervenuto il procuratore ed ex calciatore, Giorgio De Giorgis, per commentare vari temi.
Che idea si è fatto sulla situazione del Brescia?
"Penso che sia possibile. Cellino, poi, è abbastanza fortunato. Avvolte dalle sfortune di alcuni nascono le fortune di altri.Il Brescia non aveva una squadra da retrocessione. Nel caso venga ripescato, Cellino è un uomo di calcio e per me riuscirebbe a fare una buona squadra. Il presidente ha gestito bene la situazione facendo iscrizione in Serie B e Serie C. Il Lecco, invece, si è fatto trovare impreparato ".
Con Castaldello sembrava ci fosse una ripresa
"Era il momento in cui sembrava riuscisse ad andare un po’ fuori dalla retrocessione. Le grandi difficoltà, poi, hanno condannato i biancoblù. Castaldello, comunque, non ha fatto ".
Le situazioni economiche sono molto problematiche
"Io parlo perché ho vissuto una brutta esperienza con il Chievo Verona. A noi, infatti, non ci hanno iscritti mentre ad oggi ci sono club, in situazioni peggiori, che si sanno muovere".
L’ha sorpresa la scelta di Grosso? Si parla della possibilità di vederlo alla Sampdoria, che ne pensa?
"Non mi ha sorpreso. A sentire il direttore sportivo il Frosinone non farà grandissimi investimenti. Grosso, quindi, avrà pensato di andarsela a giocare in una società nuova e con entusiasmo come la Sampdoria".
Sulla nuova proprietà della Sampdoria?
"Non la conosco sinceramente. Non so chi è ma mi sembra che stia valutando tantissime cose. Va detto, comunque, che ha fatto grandi cose in poche ore. L’organico, poi, c’è. La Serie B quest’anno, come lo scorso, comporterà una grande spesa".