A commentare l'ufficialità di Maurizio Sarri alla Lazio a TMW Radio, durante Maracanà,  stato l'ex calciatore Daniele Daino.

Che ne pensa di questa firma del tecnico toscano?
"L'ho seguito già dai tempi dell'Alessandria, fino ad Empoli. Conosco la sua filosofia di lavoro, attraverso un progetto. A Napoli ha costruito col tempo un grande gruppo. Abbiamo visto tutti il calcio che ha fatto lì. Nella Lazio si deve lavorare per costruire una squadra di livello. Per me ha già giocatori importanti, molti adatti al suo gioco. E' una squadra forte, in 12-13 elementi ha tutto, qualità e quantità. Qualcosa andrà fatto sul mercato, soprattutto sugli esterni, perché giocava con una difesa a tre Inzaghi e Maurizio con una a quattro".

Cosa manca nella rosa della Lazio per Sarri. Lazzari è ideale?
"Lazzari, vedendolo giocare, con una Lazio che giocava con gli esterni alti, in una linea a 4 mi lascia perplesso. Poi attraverso il lavoro che si può fare in ritiro con un giocatore che è abituato a giocare 20 metri più avanti, ma ti cambia il mondo. Io credo abbia messo sul suo taccuino due giocatori fondamentali, soprattutto il mediano davanti alla difesa. Luis Alberto non lo metterei lì, visto che è fondamentale negli ultimi venti metri. E poi il terzino".