Notizie

D.Zenoni: "Atalanta, c’è rammarico per la partita. Alla squadra bisogna fare solamente applausi"
14 apr 2022 23:02Calcio
Immagine news
© foto di Federico De Luca

Damiano Zenoni, ex calciatore, è intervenuto a TMW Radio durante la trasmissione Europa Live per commentare la partita di Europa League Atalanta-Lipsia. 

Atalanta che esce dall’Europa con una sconfitta casalinga:
"Purtroppo siamo a commentare una sconfitta. La gente ci credeva dopo l’andata perché la Dea sembrava aver messo il doppio confronto sui binari giusti. Il primo tempo è stato giocato male, poi nel secondo abbiamo visto la vera Atalanta ma non è bastato. E’ un grande dispiacere perché la squadra aveva sicuramente le carte in regola per passare". 

In che cosa non è riuscita l’Atalanta? 
"Il Lipsia ha giocato molto sul contropiede e la ferocia. All’Atalanta insomma è stata rubata la propria arma migliore, per quanto riguarda il grande ritmo continuo. Penso però che quello che è mancato di più sono le giocate dei singoli. Non c’è stata quella solita imprevedibilità".

C’è rimpianto per l’andata, magari la Dea meritava di più?
"Sicuramente c’è rimpianto perchè ai punti all’andata meritava di più. Nel primo tempo molto male noi, nel secondo tempo l’Atalanta è uscita fuori ma non è bastato. Alla fine delle due sfide si può dire abbiamo meritato".

Sul punto di vista arbitrale c’è confusione?
"Sì adesso secondo me c’è più confusione. Io non penso che quello possa essere rigore, ma poteva essere tranquillamente dato. Secondo me serve più l’interpretazione dell’arbitro. Non avrei dato quel rigore".

Un segreto dell’Atalanta è stato l’uso dei quinti, che cosa bisogna fare per rilanciare la squadra?
"Sicuramente trovare giocatori che sostituiscono i numeri di Hateboer e Gosens di questi anni non sarà semplice. Gosens è andato via, Hateboer è tornato da un infortunio molto lungo. Maehle e Zappacosta stanno facendo un buon campionato. Poi sono mancati Zapata e Ilicic. Dopo cinque anni ad alto livello posso capire che ci siano calciatori che magari siano un po' logorati. Anche a me dopo tanti anni capitava che volessi cambiare aria anche per avere nuove esperienze. Io comunque cambierei poco la rosa della dea, anche se posso capire qualcuno abbia magari voglia di cambiare aria".

Una curiosità: ci sono calciatori che lancerebbe ora dalla Primavera dell’Atalanta?
"Per ora mi viene in mento Cissè. Mi sembra forse quello più pronto, anche se oramai per giocare nell’Atalanta devi essere forte. Voglio fare i complimenti, comunque, alla tifoseria che ha applaudito tutta la squadra. Io penso che per ora la squadra meriti solamente applausi".

TMW Radio Regia