Per parlare di Carlo Mazzone e del documentario "Come Un padre" dedicato al grande allenatore romano sono intervenuti a TMW Radio, durante Maracanà, il regista Alessio Di Cosimo e l'ex calciatore Emanuele Filippini.

Alessio Di Cosimo: "E' stato più difficile pensarlo. Durante tutta l'organizzazione, appena facevamo il nome di Mazzone tutti erano super-disponibili, da Guardiola a Totti, passando per Baggio e i suoi ex calciatori al Brescia. Ma anche Toni, Materazzi, mister Ranieri. Bello aver avvicinato anche chi non è appassionato di calcio. L'idea è nata dopo che ho conosciuto il figlio e la nipote. E da lì ho cominciato a pensare a fare qualcosa sulla sua storia".

Emanuele Filippini: "Sicuramente la sua avventura a Brescia è stata emozionante. Sono successe cose straordinarie, Mazzone è stato bravo col suo carisma a darci dei segnali forti che uso tutt'ora. Era un momento delicato per quella squadra e per fortuna abbiamo avuto un allenatore come lui. Cosa lo rende speciale? La gestione del gruppo. Faceva sentire tutti importanti, anche se non eravamo tutti importanti allo stesso modo. Era talmente coerente e limpido che era la sua caratteristica. Io mi sarei buttato nel fuoco come lui, come Baggio, Totti e tanti altri".