
A parlare delle notizie del giorno a TMW Radio, durante Maracanà, è stato il giornalista Alberto Cerruti.
Milan, fuori Calhanoglu, dentro forse Mkhitaryan. Ci guadagnerebbe?
"Ho sempre sostenuto che Calhanoglu è il simbolo di una squadra sopravvalutata. E' un buon giocatore ma non un campione. Lo lascerei partire subito. Il romanista sarebbe un ottimo acquisto e migliorerebbe dal punto di vista tecnico e realizzativo".
Atalanta-Milan, sfida chiave per la Champions. Che succederà?
"Il Milan ha vinto tanto quest'anno in trasferta, può vincere a Bergamo come ha fatto a Torino. Mi sembra simile a quella partita l'avvicinamento, poi sappiamo come è andata. Può vincere contro l'Atalanta, sa sempre sorprendere. Il pessimismo dei tifosi può essere smentito dal campo. E comunque non è detto che la Juventus batta il Bologna. Per me meriterebbe il Milan, visto il campionato condotto".
Perché così tante panchine girevoli?
"Non è casuale. Delle ultime 8 squadre soltanto due non hanno cambiato allenatore, credo ci sia insoddisfazione. E poi in crisi è molto più facile cambiare allenatore che giocatori. E' anche un modo per illudere la piazza. Ma non basta un allenatore per fare grande una squadra, vedete Pirlo".
Chi sbaglia nel cambiare il tecnico?
"Il Napoli. Sta facendo un ottimo lavoro Gattuso, ma i rapporti con Adl si sono rotti da tempo. Bisognerebbe domandarsi come mai quasi tutti i tecnici se ne vanno via con problemi. Da Mazzarri ad Ancelotti".