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Il giornalista Alberto Cerruti a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, ha parlato dei temi del giorno.

Dopo Messi anche Ronaldo saluta la Champions:
"C'era una volta, verrebbe da dire, ma dobbiamo usarlo per questi campioni, che non si rendono conto che l'età conta per tutti, anche per loro. E ci metto dentro anche Ibrahimovic".

Kessiè va al Barcellona, scelta giusta?
"Credo che se segnerà un gol a San Siro, i tifosi esulteranno. Pioli sa gestire certe cose, lo ha già coinvolto nel progetto. Se ci fosse un calcio di rigore però sarebbe meglio non farlo battere a lui, altrimenti ci sarebbero problemi. ha fatto una scelta da professionista. Non credo sia mancanza di appeal del Milan se vanno via certi giocatori. Credo contino sempre i soldi".

Mbappè, Haaland e Vlahovic il futuro del calcio mondiale?
"Vlahovic è straordinario e non ce ne siamo ancora resi conto. Credo possa essere il campione del futuro. Mbappè già lo è, Haaland sta crescendo e all'orizzonte ce ne sono altri".

Deluso da Rangnick?
"Mi aspettavo qualcosa di più, se è un grande santone come dicono doveva almeno passare il turno. Il Milan non lo ha preso anche perché non si sono accordati. Al Milan è andata bene così, a Pioli serviva solo tempo. Ieri sera comunque è stato il trionfo di Simeone, che tutti pensavano potesse uscire. Ha fatto un grande lavoro di squadra, senza grandi stelle ha portato l'Atletico ai quarti".