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Camolese: " L'Inter resta la favorita per lo Scudetto, ma occhio al Milan"
13 set 2021 21:00Calcio
© foto di Giacomo Morini

Giancarlo Camolese è stato ospite a Stadio Aperto, trasmissione pomeridiana di TMW Radio. Numerose le tematiche trattate, a partire da Torino e Fiorentina: "Il risultato tondo del Toro mancava da tanto tempo, visto anche il mercato fatto. La Viola invece ha già fatto delle buone prestazioni e sembra avanti nel progetto".

A quale posizionamento può ambire il Torino? "Bisogna dare tempo ai nuovi di integrarsi, e questo non è mai automatico. Sono giocatori di qualità che vanno a colmare quelle lacune degli anni scorsi. Il Toro può scegliere qualsiasi sistema di gioco, la rosa completa lo permette".

Quale giocatore potrebbe incidere maggiormente? "Credo al Torino mancasse qualità in avanti, che in Serie A è importantissima, inoltre penso a Sanabria, Mandragora, Pjaca. Sono curioso di vedere Praet come si inserirà: era il trequartista tanto invocato nella scorsa stagione".

Si vede già la mano di Juric? "È stato chiaro nel dire che senza gli acquisti il Torino avrebbe fatto nuovamente fatica. Prima c'erano carenze evidenti, ora c'è una giusta connessione all'interno del gruppo. La mano di Juric si vede nell'idea di aggressione continua in mezzo al campo, nella costruzione da dietro con i tre centrali, nella verticalizzazione immediata dell'azione".

Sulla Lazio "Ha avuto una grande trasformazione: da anni con il 5-3-2 a un 4-3-3 con i giocatori che hanno dovuto cambiare posizione di gioco. Servirà tempo, ci sono molti giocatori offensivi, bisognerà vedere se la squadra troverà un suo equilibrio".

Più meriti del Milan o demeriti della Lazio? "Il milan è una squadra che prosegue nel segno della continuità con grandissimo criterio nella scelta dei nuovi acquisti. C'è una crescita dei giovani, soprattutto di Leao: è una squadra con idee molto chiare. Milan al momento più avanti della Lazio".

Sulla Juventus "C'è un gruppo che deve compattarsi con idee nuove da portare in campo. Molti giocatori sono arrivati dopo l'Europeo, ci sono state le nazionali: servirà pazienza per la vera Juventus. Serve che molti giocatori, come Kulusevski, Chiesa, Morata, crescano di rendimento, e sopperiscano alla mancanza di Cristiano Ronaldo e ai suoi gol".

Sarebbe stato meglio un allenatore differente da Allegri per gestire i più giovani? "Allegri è una garanzia, conosce perfettamente l'ambiente, ha la personalità per gestire grandi giocatori, grandi campioni. Dopo lo scorso anno era normale che scegliessero un allenatore di grande esperienza. Credo però che alla fine Pirlo abbia fatto bene, era alla sua prima esperienza".

Manca un vero bomber alla Juventus? "Chi ha la fortuna di allenare Ronaldo e Messi parte da 1-0. Kean la Juve spera che esploda; Morata può fare di più, come Chiesa e Kulusevski".

Il Napoli può ambire allo scudetto? "Hanno un allenatore molto esperto come Spalletti che continua il lavoro di Gattuso, con la differenza di un Osimhen in più. Il Napoli proverà a lottare fino in fondo per la vittoria del campionato; al completo se la gioca con chiunque".

Una considerazione su Filippo Inzaghi? "Quando arrivi in Serie A l'errore che non devi fare è pensare che solo con il gioco si possa far bene. Servono giocasori importanti, soprattutto in certi ruoli. De Zerbi è andato via dal Sassuolo, ma in una società che gli ha preso giocatori di altissimo livello. In Serie B le squadre le aggiusti perché c'è molto equilibrio, mentre in Serie A se non hai certi ruoli, certi obiettivi non li raggiungi".

Sull'Inter "Credo sia favorita per lo scudetto, per i giocatori rimasti e per gli acquisti. Dzeko è abituato ad andare in doppia cifra e si attende la crescita di Lautaro, che quest'anno può fare più gol. È una squadra che parte avanti rispetto alle altre, ma dovrà lottare, ad esempio contro il Milan che si è rafforzata molto bene. Siamo solo agli inizi, ci vorranno almeno una decina di partite: sarà sicuramente un campionato equilibrato".

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Giancarlo Camolese ai microfoni di Dimitri Conti e Niccolò Ceccarini © registrazione di TMW Radio