
A TMW Radio, durante Maracanà, ha detto la sua sui temi del giorni l'ex calciatore e procuratore Massimo Brambati.
Juve, Pogba ha detto che è tornato a casa:
"Se avesse voluto dire tutto, avrebbe detto che prima sarebbe andato al Tottenham di Conte, ma poi hanno deciso di prendere altre strade e quindi poi ha deciso la Juventus. Credo sia una grandissima scommessa, non solo sua ma della Juve. Negli ultimi anni ha fatto veramente male. Se è una questione di motivazioni, le deve trovare dentro di sè, se è una questione tecnica e tattica dovrà anche essere facilitato da Allegri. Deve avere le stesse motivazioni di una volta o è un problema".
Come cambierà la Juve con lui?
"Pogba ha una struttura fisica diversa, dà grande peso anche sulle palle inattive. Può dare qualcosa in più in fase difensiva e offensiva. Ma ripeto, la sua ultima versione è molto diversa da quella Juve. Mi chiedo come mai a Manchester abbia avuto tutti questi problemi. E ripeto, il problema sono le motivazioni. Spero però che torni il Pogba di prima".
Cosa potrà fare con Di Maria?
"Può dare un apporto importante ma non bastano loro per colmare il gap con Inter e Milan. In questo momento la società sta cercando di fare di tutto per accontentare le richieste dell'allenatore e così Allegri sarà con le spalle al muro".
Milan che paga sul mercato anche i rinnovi tardivi di Maldini e Massara?
"Credo che loro abbiano dimostrato di essere arrivati allo Scudetto senza esser favoriti. Il problema poi è stato il cambio di società, che può portare a dei contrattempi fisiologici. Ha puntato giocatori funzionali al proprio progetto, sta facendo le cose fatte con criterio".