
E' martedì e quindi a TMW Radio, durante Maracanà, è arrivato il momento de "Il Tackle" di Massimo Brambati, ex calciatore e procuratore sportivo: "La Juventus credo sia arrivata a un punto dove non sente più i tackle. Vado su proprietà, dirigenza e allenatore ma lascio fuori i giocatori. Perché sono un gruppo di giocatori che hanno sempre dimostrato il loro valore in altre squadre o nella stessa Juventus. Ad esempio Vlahovic era desiderato da mezza Europa, entusiasmava alla Fiorentine e alla Juve si è involuto. Bonucci ha fatto due partite molto buone in Nazionale, poi torna alla Juve e lascia a desiderare. Li vedo slegati dai concetti dell'allenatore ma legati alla preparazione fisica scadente che questo allenatore ha effettuato. Puoi avere tutti i giocatori che vuoi di qualità ma se non corri fai fatica. Ad Allegri chiedo: quando vedremo qualcosa, visto che sei già da un anno su quella panchina e ti hanno accontentato sul mercato? A oggi non vedo nulla di quello che potrebbe essere uno spiraglio per il futuro. E allora passo alla dirigenza, insufficiente. L'unico che sta al posto giusto è Nedved, che è comunque un uomo di calcio. Ma come fai tu proprietà a mandare via Paratici perché torna Allegri, visto che spinse lui con Nedved per mandarlo via la prima volta, e a tenere Nedved? Come puoi pensare che questo possa dare una mano a un tecnico che ha spinto per mandare via? C'è un'incongruenza di base. Cherubini non può essere in quel ruolo e Arrivabene non c'entra nulla con il calcio. Non capisco la proprietà e questo silenzio. Ci sono giocatori che non credono più alle idee del tecnico".
Ma non è tutto: "Un pestone lo do a Italiano, quest'anno mi sta deludendo. Forse è vero, la società avrà fatto qualche errore. Hanno pensato che con questo mercato la Fiorentina si sia rinforzata invece forse è il contrario. Quest'anno Italiano non sta tirando fuori nulla dal cilindro"