
L'ex calciatore e procuratore Massimo Brambati a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, ha parlato dei temi del giorno.
Juventus-Napoli, ancora non c'è la certezza che si giochi ma altre partite sono saltate. Che ne pensa di tutta la vicenda?
"Io sostengo che dall'ultimo campionato, quando è scoppiato il Covid, sono tutti tornei falsati. Senza pubblico prima, poi senza tanti positivi in diverse partite, è tutto falsato. Inter e Juve avevano chiesto di rimandare la Supercoppa ma la Lega ha detto di no. Una volta che si mettono d'accordo, non si sente il loro parere.... Non vogliamo parlare di falsato? Quantomeno alterato".
Sembra però una situazione di improvvisazione totale:
"Ad esempio quanti positivi aveva il Verona? Tanti ed è partito lo stesso e gioca, il Bologna praticamente lo stesso e non gioca. Qui si fa decidere alla ASL. In Inghilterra ci sono regole precise per chiedere il rinvio delle partite. Il Governo non dovrebbe intromettersi in queste decisioni, così come le ASL. E' la Lega che deve decidere".
E' l'occasione per far giocare i giovani?
"Sono d'accordo, visto che c'è il problema perché non farli giocare?".
Roma, grande occasione col Milan?
"Non so chi sono i positivi, di sicuro il Milan è decimato. Oggi Tomori, Calabria e Romagnoli sono positivi e con loro Pioli avrebbe avuto chance diverse. La sfortuna è aver contratto il Covid, gli infortuni muscolari non sono questione di fortuna. Per me Milan-Roma è una partita alterata perché ci sono tre positivi che potevano giocare. Mourinho dice che non è falsato? Volevo vedere se fossero mancati a lui tre giocatori".
Cosa vuole aggiungere?
"Nel momento in cui deve intervenire il Governo, intervenga anche su questo. A me piace Draghi, ma se c'è da intervenire deve farlo. Sappiamo quanto il calcio sia importante per il nostro Paese".