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A commentare Torino-Milan a TMW Radio è stato l'ex portiere Simone Braglia. Ecco le sue parole:
Che partita ha visto in Torino-Milan?
"Sembra che quando le partite si devono vincere salga la pressione. Tutte e tre, lì davanti, ogni volta che sono pronte a stupirci si fermano sul più bello. Una partita giocata a sprazzi alla fine il risultato è giusto".
Milan due partite con la porta inviolata, ma davanti sembra ci sia un problema. Che ne pensa?
"Tutte le grandi hanno stanchezza, accusano infortuni e grandi tensioni. Un campionato così non c’è mai stato. il Napoli pensavo fosse la favorita per la corsa ed oggi si è fermato. Sembra che ogni domenica si fermi quella migliore".
Tra le due difese chi spicca? E quali singoli nel Milan la stanno deludendo?
"Da un punto di vista difensivo sicuramente spiccano Tomori e Bremer. Entrambi hanno sicuramente fatto una grande partita. Nel Milan Leao e Theo stanno giocando sicuramente bene, ma sono giovani. Entrambi stanno dando tutto per arrivare all'obiettivo".
Al di là dei singoli il Milan ha provato molto ad entrare centralmente, dove forse il Torino è molto forte. E' stato un errore?
"E’ vero il Milan ha utilizzato poco le fasce laterali, quando lo ha fatto per la prima volta Leao è arrivato quasi in porta. Nelle ultime uscite il Milan si sta sempre focalizzando sempre sull’attacco centrale, dovrebbero cercare più le fasce".
E’ d’accordo con Spalletti che ha detto che la sconfitta è una sentenza o è tutto aperto?
"Sarà decisiva secondo me la volontà di vincere. Il campionato è molto aperto, questa voglia ce l’hanno tutti ma, mi da l’idea, che ogni domenica cambiamo perchè c’è sempre qualcosa che ci stupisce. La causa secondo me sono le troppe partite e la pandemia, ci sono troppi infortuni. I calciatori secondo me sono saturi, scienza e medicina possono arrivare fino ad un certo punto"
Ci sono tre allenatori non scudettati lì davanti, pesa questa cosa?
"No secondo me no perchè alla fine gli allenatori contano marginalmente in campo ci vanno i calciatori. Il tasso tecnico è molto diminuito secondo me dal punto di vista di spettacolarità".
