
Per commentare il Milan a TMW Radio, durante Maracanà, è intervenuto Simone Braglia, ex portiere.
Che ne pensa della Juve e delle parole post-Maccabi del presidente?
"Al di là dell'obbligo dettato dalla proporzione dell'ingaggio, io penso che bisognerebbe arrivare fino alla fine dell'anno con Allegri. Cambiarlo adesso? E chi prendi? Mi sarei aspettato anche il mea culpa dei dirigenti. E' tutto che non funziona, si è persa la dimensione della Juve, il credo di fondo di questa società".
Se ne uscirà da questa situazione?
"Essendo stato giocatore, certi input arrivano sempre dalla società. Quando c'era l'Avvocato non c'erano queste faide interne. Non c'è un indirizzo preciso. Nedved non ama Allegri, ad esempio. Mi metto nei panni dell'allenatore e non saprei che linea seguire".
Come valuta il ko del Milan?
"Sul rigore secondo me ce ne possono essere tanti come quello. Per me la palla non doveva arrivare lì e Tomori ha sbagliato la posizione. Si può dare o meno, dico comunque che quel tipo di rigori potrebbero non essere dati o quantomeno non mandi fuori Tomori".