A parlare dei temi del giorno a TMW Radio, durante Maracanà, è stato l'ex portiere Simone Braglia.

Roma, per Di Marzio non c'è Allegri nella lista:
"Ha ragione, non lo vedo poi alla Roma. Io vedo o Gasperini o Italiano, se la Roma potesse prendere uno nuovo. Detto questo, serve un allenatore che fa evolvere la squadra, Allegri sarebbe una minestra riscaldata.

Ci fa un toto-allenatori?
"Alla Juve Gasperini, perchè l'impostazione della società è sul contenimento dei costi e il lancio dei giovani. E' uno che conosce l'ambiente e può valorizzare i giovani. Al Napoli rimane Conte, non c'è nessuno che può sostituirlo ora, neanche Allegri. Per la Roma vedo Pioli. Gasperini? Ranieri è un personaggio che a Roma fa presa, qualsiasi allenatore potrebbe essere in contrasto con questo. Pioli e Ranieri sono un duo che caratterialmente si può unire. Al Milan Allegri, lo vedo lì. Lui è l'unico allenatore che può prendere quella posizione, in quel contesto è l'unico che può resistere e potrebbe far andare d'accordo società e giocatori. De Zerbi? Sì, ma nel Milan la vedo dura per uno come lui. Allegri e Paratici sono due che in una società che non ha un equlibirio saprebbero far andare bene tutto quanto. Saprebbero valorizzare la rosa, per me si potrebbe poi puntare allo Scudetto il prossimo anno. E se va Allegri, Gimenez farà come Retegui quest'anno all'Atalanta, farà molti gol".

Lotta Scudetto, come la vede?
"Ormai credo sia fatta per il Napoli. Non possono esserci dubbi. Con ampio merito, devo dire, anche della società".

Lazio-Juve, sfida da tutto o niente?
"Per me la Juve è fuori dalla corsa Champions. Perché o Lazio o Roma si giocano il quarto posto. Non credo che la Lazio in casa possa fallire il risultato".