Durante il programma "Piazza Affari" a TMW Radio è intervenuto Simone Braglia, allenatore ed ex calciatore, per commentare vari temi. 

Che cosa ci ha detto questo quarto di finale?
"Io dico che tutte e due le partite sono state belle. Il Milan ha meritato nettamente. In queste competizioni ha una cattiveria diversa. Si è vista la differenza tra campionato e Champions League. È stato più cinico. Levato il forcing iniziale Maginain non ha fatto grandi parate".

Sugli episodi?
"Sul discorso del rigore penso che bisogna capire che i difensori non possono tagliarsi le mani. Il rigore del Milan andava ripetuto. Il primo su Lozano andava assegnato. I portieri sono stati più freddi dei calciatori".

Che differenze si sono viste tra Milan e Napoli?
"La grande differenza tra le due squadre sta nel fatto che una era abituata a stare a grandi livelli, l’altra no. Detto questo va detto che il Napoli ha fatto un grandissimo campionato e continuare a quei livelli era complicatissimo. Era normale avere un calo. Avrebbe fatto il record di punti con dei ritmi, per me, umanamente insostenibili. Il Napoli merita di vincere il campionato". 

Il campionato è chiuso?
"La domanda non è scontata. I punti sono tanti e quindi la pressione per me, anche se facesse tanti punti la Lazio, non è tantissima. Certo va giocato e va vinto. Penso che gli azzurri, però, lo possano vincere con 6-7 punti".