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L'ex portiere Simone Braglia a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, ha parlato dei temi del momento.

Lazio, chi dovrà fare la valutazioni a fine anno: la società o Sarri?
"Il rischio c'è in merito a una eventuale separazione. Non è la prima volta che sentiamo perplessità da una parte e dall'altra. Difficile dire da che parte sta la verità. Agli allenatori a cui non fanno la squadra dico che è meglio che vadano via. E' il tecnico che poi risponde dei risultati. Il problema non è tra Sarri e il presidente ma tra il tecnico e chi sceglie i giocatori. O il presidente sta con Sarri o con Tare. Sarebbe meglio che tutti facessero l'interesse del club, ma mi sembra che non ci siano gli intenti giusti. E non può dire a tre giornate dalla fine 'vediamo come va a finire'".

Che si aspetta dal derby di Genova?
"E' un derby delicato per entrambe. Non mi meraviglierei di vederle retrocedere tutte e due. Se dovesse vincere il Genoa, non vedo dove farà punti nelle tre partite successive la Samp. Così come il Genoa, che deve portare a casa in quattro partite nove punti ed è molto difficile. Se vincesse il Genoa il derby, potrebbe fare il miracolo della salvezza. La tifoseria può fare la differenza".

Milan, passaggio di consegne in società molto vicino:
"E' un cambio preannunciato, perché l'ormai ex proprietario lo aveva subito detto che lo faceva per business. Il fondo Elliott ha fatto quello che doveva. Spero arrivi una proprietà vera e che non arrivi chi vuole fare solo business, anche per programmare qualcosa anche a livello sportivo".

Crede ci sarà un cambio di passo o si proseguirà sulla linea tracciata già da Elliott?
"Bisogna saper abbinare la gestione economica a quella sportiva. L'errore che stava facendo il fondo Elliott era strano, poi con l'aiuto di Boban si è cambiata strada. Era lui che aveva fatto capire che certe mosse sarebbero state controproducenti per lo sviluppo del progetto sportivo".

Il Milan come guarderà Bologna-Inter?
"Bologna-Inter andava recuperata prima, a dire il vero. Le partite del Milan se le dovrà giocare tutte, per l'Inter solo la penultima a Cagliari può trovare difficoltà, perché la squadra di Mazzarri deve salvarsi. Nelle altre non vedo difficoltà".