Massimo Bonini, allenatore ed ex calciatore, è intervenuto durante il programma "Piazza Affari" a TMW Radio per commentare vari temi.

Che ne pensa dell’ipotesi di Zidane alla Juventus?
"Dipende tutto dalla società cosa cerca e che giocatori può portare. Zidane è un gestore come Allegri. È logico che il francese riempie molto la bocca e conosce molto bene l’ambiente. Ha già allenato a grandissimi livelli. Bisognerà capire anche la situazione dei punti". 

Un allenatore che è stato un calciatore così forte è un qualcosa di più?
"Penso che aver giocato ad altissimo livello può solo aiutare. Dipende, però, tutto dalla passione che si ha. È logico che Zidane ha una classe incredibile e deve anche comprendere che i propri giocatori possono aver difficoltà. L'allenatore deve essere bravo a insegnare che si gioca insieme".

Che idea si è fatto della sconfitta di ieri sera? Ha inciso l’interrogativo sul campionato?
"Io non ho visto la partita e non posso dare giudizi. Non è stata la partita ma è un po’ il campionato che non dice niente. Il Napoli lo ha vinto da mesi".

Sui giovani della Juventus?
"Io penso che ormai questi giovani hanno fatto anche esperienza. Credo che si debbano sentire più importanti nel senso giocare più da titolari. I giovani possono sbagliare qualche partita ma non va messo in discussione. Se piovono sempre critiche è difficile farli crescere ma, soprattutto, che aiutino la società. Per me, poi, è importante farli giocare con i calciatori importanti e vederli tutti i giorni. Questo, forse, anche di più di mandarli in prestito a fare i titolari".