
Massimo Bonini, allenatore ed ex calciatore, è intervenuto durante il programma "Piazza Affari" a TMW Radio per commentare vari temi.
Che idea si è fatto sul futuro di Allegri? Può restare anche in caso di ridimensionamento?
"Penso che la politica degli Under 23 sia stata positiva. Sono riusciti a trovare ed a far giocare tanti giovani che hanno dimostrato di essere all’altezza. È chiaro che i giovani hanno bisogno di allenatori con alcune caratteristiche. Mi sembra, però, che Allegri sia stato bravo con questi come con la situazione extra campo. Per lanciare i giovani servono allenatori che danno alcune cose. Si dice che Allegri sia bravo a gestire i campioni ma a me questa stagione è piaciuta con i ragazzi".
Ci saranno cessioni importanti?
"Dipende dalle situazione extra campo. Ci sono calciatori che hanno altri traguardi da quelli che potrebbero essere in scenario. Un po’ come quando fu retrocessa in Serie B. Va detto, poi, che si valitarerà di calciatore un calciatore perché lì ci furono ragazzi come Buffon che rimasero per attaccamento alla maglia".
Sulla situazione di Vlahovic?
"Ma io penso che sia condizionato dal gioco di Allegri ed anche da limiti suoi. Nel caso si finisca fuori dalle coppe è difficile tenere un giocatore del genere con quel ingaggio. Quest’anno non ha impressionato anche per vari problemi fisici. Gli attaccanti, poi, sono così: hanno periodi dove segnano sempre e periodi in cui non lo fanno nemmeno davanti alla porta. Adesso sembra essere tornato quello di prima".
Giuntoli alla Juventus può essere il modo giusto per ripartire?
"Penso che in questi anni Giuntoli ha fatto un lavoro straordinario. In questa stagione, soprattutto, ha preso giocatori importanti che non conosceva nessuno. Ha fatto vincere il campionato nonostante le partenze illustri. Meglio di così non si poteva fare. Nessuno si aspettava un Napoli così. I meriti sono suoi della società, dell’allenatore e del DS. Loro sono stati bravissimi a tutelarsi in caso di qualsiasi partenza".