I sei gol rifilati dall'Atalanta allo Young Boys in Champions League fanno rumore. Così come la lunga striscia di vittorie in campionato della squadra comandata da Gian Piero Gasperini. Ma questa Atalanta può davvero sognare lo Scudetto? Ecco cosa ne pensano gli opinionisti di TMW Radio.

Stefano Impallomeni: "E' formidabile, anche in forma, cosa che gli alti anni in questo periodo non è così. Ha il gruppo storico ma i nuovi si sono adattati già. Tranne Zaniolo, si sono immediatamente inseriti in questo gioco straordinario. Durerà? Per me sì, perché rispetto allo scorso anno ha il bomber che segna. Questo campionato passerà dai gol dei bomber e Gasperini, sornione, ha trovato un doppio bomber. Ecco perché l'Atalanta è pericolosa".

Ricky Buscaglia: "Fa godere per la crescita che ha, per tutto quello che ha costruito nel tempo. Ci rendiamo conto cosa ci ha trascinato a dire questa squadra? Se è più da coppa o da Scudetto".

Mimmo Cugini: "Quello che sta facendo è ancora più sorprendente rispetto agli altri anni. Ha cambiato molto, ha venduto elementi importanti come Koopmeiners, e inserisce i nuovi con grande facilità, mantenendo un gioco scintillante. La crescita di alcuni giocatori mostra anche il lavoro tecnico che si fa in settimana, vedi Retegui e De Ketelaere, che hanno fatto un salto di qualità impressionante. E gestiscono bene il doppio impegno con un organico importante. Per me hanno in testa il campionato ma per il modo di giocare in Champions possono fare tanta strada. Nessuno si vuole trovare di fronte l'Atalanta, è una squadra davvero scomoda".

Antonio Paganin: "Non più di un mese fa avevo qualche perplessità, visto la squadra di adesso faccio fatica a non metterla nel lotto. Fa rotazioni costanti e non cala mai la qualità. Il calcio di Gasperini ormai è consolidato, ha un impianto di gioco collaudato difficile da contrastare. E' cambiata la mentalità di questa squadra. Come per l'Inter, la coppa ha fatto scattare quel clic che serviva".

Antonio Manicone: "Basta vedere gli allenamenti di Gasperini. Questi possono fare due partite, fanno degli allenamenti incredibili. Vidi anni fa un allenamento pre-partita a Genova, andavano come in partita. Questi vanno a cento all'ora e per me possono arrivare fino in fondo".

Andrea Zenga: "Ha fatto un cambio di mentalità. La vittoria dell'EL ha dato tanto. La sorpresa è stata la vittoria interna con l'Udinese, perché altri anni la perdeva una partita del genere. Se vincesse lo Scudetto sarebbe un miracolo, se si pensa da dove è partita. Male che va, per me arriva terza".