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ATALANTA DI RIMONTA. EMPOLI BATTUTO 2-1 E CHAMPIONS DI NUOVO VICINA
17 mar 2023 23:00Calcio

Di Lucio Marinucci

 

A Bergamo è sfida delle idee tra Atalanta ed Empoli, due delle realtà più previdenti e illuminate del nostro panorama calcistico; non solo le idee del gioco, ma anche dei patrimoni da preservare, come Scalvini, Baldanzi e Fazzini. Le scelte di Zanetti si orientano sempre verso i soliti noti, mentre Gasperini opta per il tandem offensivo colombiano, con Zapata e Muriel a “panchinare” Hojlund e Lookman. Sin dalle prime battute in ogni caso sono i nerazzurri a rendersi ben più pericolosi, soprattutto con un bel mancino di De Roon dalla distanza, ben disinnescato da Perisan. L’Empoli preferisce solamente ripartire, ma quasi mai Baldanzi e Satriano riescono a rifinire i tentativi di duetto. L’Atalanta continua così ad attaccare, producendo decine di cross, che regolarmente vengono raccolti dai vari Zapata, Pasalic e Scalvini, ma la sfera termina ogni volta fuori. Al 34’ è il croato ad andare estremamente vicino al gol, proprio su spizzata da corner, ma Parisi salva sulla linea. Il primo tempo sembra essere destinato allo 0-0, ma al 44’ arriva clamorosamente il gol dei toscani: ripartenza sulla sinistra, ottimo inserimento in area di Akpa Akpro, che di tacco libera Baldanzi, abile nel servire Ebuehi sul secondo palo.

Ad inizio ripresa il leitmotiv resta invariato, tant’è che è proprio l’Empoli a sfiorare lo 0-2, prima con Caputo rimpallato miracolosamente da Scalvini in corner e poi sempre con l’attaccante in maglia 19 che non rifinisce in area piccola. La Dea comunque non si lascia di certo intimorire e al 58’ infatti arriva l’1-1, con De Roon che finalmente riesce a mettere dentro uno degli innumerevoli colpi di testa della gara, su cross di Ruggeri. Da quel punto in poi gli uomini di Zanetti si consegnano, cercando di resistere al bombardamento di palloni alti dell’Atalanta, e ci riescono, ma solo fino all’86’. Pallone in area di rigore toscana, Pasalic serve Hojlund, entrato da neanche dieci minuti, che dal limite dell’area piccola batte Perisan. Nelle ultime battute c’è spazio per un paio di ottime parate del portiere ospite, che però non evitano la sconfitta. Alla fine il 2-1 rilancia l’Atalanta per la lotta Champions, mentre l’Empoli incappa nella quarta sconfitta consecutiva.

 

Pagelle

 

De Roon 7: Partita di sostanza e di inserimenti, dato che da quando non c’è Koopmeiners tocca aiutare anche in fase offensiva. Corona la performance con il gol dell’1-1.

 

Højlund 7: Entra a dieci minuti dalla fine e la decide con un gol di rapina ed istinto. Torna a segnare dopo quasi un mese; alla Dea serve molto anche il suo apporto.

 

Muriel 5: Prova a partecipare tanto alla manovra, ma nel momento della scelta decisiva non riesce mai ad incidere. L’impressione è che il tempo stia passando anche per lui.

 

Perisan 6,5: Chiamato a sostituire Vicario, si oppone bene a De Roon, Hojlund e Lookman.

 

Baldanzi 6: In una partita complicata si spende molto per dare una mano alla squadra. Qualche sprazzo di fantasia lo fa vedere anche oggi.

 

Satriano 5: Prova a dare aiuto venendo incontro per aiutare i suoi, ma più volte è impreciso nei primi controlli e nelle scelte. Si eclissa con il passare del tempo.

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