
Antonio Paganin, ex calciatore, ha commentato a TMW Radio, durante Maracanà, lo stato di forma di Juventus e Inter.
Un pensiero sul momento Juventus?
"L'allenatore di oggi deve valorizzare gli asset, ma l'impressione è che la Juve sia rimasta dietro calcisticamente parlando. Non posso pensare che l'Udinese oggi possa dimostrare qualcosa di superiore rispetto alla Juventus. Hanno un allenatore che è moderno Sottil, ha un'idea ben precisa, come tutte le squadre di vertice. Non ho l'impressione che il manico sappia dove mettere le mani. In questo momento fa fatica, sembra un ambiente molto fragile. L'impressione è che siano largamente in difficoltà in Italia e in Europa, nonostante i proclami".
Quale l'errore più pesante fatto in questi anni dalla Juventus?
"La programmazione sugli acquisti, non sono arrivati giocatori funzionali e da dna Juve. Non hanno personalità per giocare in un club del genere".
Inter fuori dal tunnel?
"No. La partita col Barcellona ha certificato che la squadra segue l'allenatore, ma ha ricevuto un'aspirina. Per uscire ce ne vuole. E' una squadra ancora in enorme difficoltà, non è quella vista tra febbraio e marzo che poteva mettere in difficoltà chiunque. Anche col Sassuolo non ho visto l'Inter brillante. Le prossime 2-3 partite potrebbero certificare che ne stai venendo definitivamente fuori. Altrimenti poi rischi di trovarti fuori dal campionato".