A parlare di Inter a TMW Radio, durante Maracanà, è stato l'ex calciatore e tecnico Andrea Mandorlini.

Ci sono similitudini con la sua Inter?
"Si, qualcosa c'è. Anche noi vincemmo il campionato 4 domeniche prima col Napoli in casa. Volevamo vincere a tutti i costi, come ieri sera. E poi nel derby non è mai successo".

Quale il grande merito di Inzaghi?
"E' una squadra che sapeva cosa doveva fare in ogni situazione. Ha difeso e attaccato da squadra, con velocità e verticalizzazioni. Credo che Simone sia cresciuto sugli errori e coadiuvato da una società che gli è sempre stata vicino. La società ha determinato veramente molto".

Se arriva un'offerta da 60 mln per Thuram che si fa?
"Non lo so, ma credo che la dirigenza abbia dimostrato di sapere cosa fare. E' forte, forse non lo sapeva neanche lui di essere così. Ha creato la dirigenza uno zoccolo duro con una serie di giocatori italiani importanti, L'Inter ha una base importante e credo che debba fare ancora riferimento a questi".

Quali i rimpianti quest'anno?
"Era più forte dell'Atletico in Champions e sarebbe arrivata in finale. Ma ogni partita ha una sua storia. L'Inter avrebbe meritato di vincere all'andata con più gol ma è andata così ormai".